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Cessione Del Credito Verso Pubblica Amministrazione

Cessione del credito verso pubblica amministrazione: una guida completa.

La cessione del credito verso pubblica amministrazione rappresenta una soluzione finanziaria strategica per le imprese che vantano crediti nei confronti degli enti pubblici. Questo strumento consente di ottenere liquidità immediata, migliorando la gestione del capitale circolante e riducendo i tempi di attesa per l’incasso.

In questa guida completa analizzeremo in dettaglio cos’è la cessione di crediti nei confronti di enti pubblici, come funziona, quali sono le normative di riferimento e le piattaforme utilizzate per la gestione di questi crediti.

Cos’è la Cessione del Credito verso Pubblica Amministrazione?

La cessione del credito è un’operazione attraverso la quale un creditore (cedente) trasferisce a un altro soggetto (cessionario) il diritto di riscuotere un credito vantato nei confronti di un debitore (in questo caso, un ente pubblico).

Le imprese che forniscono somministrazioni, forniture e appalti alla P.A. spesso si trovano a fronteggiare ritardi nei pagamenti. Per superare questa criticità, la cessione di crediti da appalto pubblico permette di ottenere liquidità anticipata, cedendo il credito a banche, intermediari finanziari o altri soggetti.

Tipologie di Cessione del Credito

La cessione del credito verso la pubblica amministrazione può avvenire in due principali modalità:

Cessione del Credito Pro Soluto

Con la cessione del credito pro soluto, il cedente trasferisce il credito al cessionario senza alcun obbligo in caso di inadempienza dell’ente pubblico. In questo modo, il rischio di mancato pagamento viene completamente trasferito al cessionario.

Vantaggi:

  • Miglioramento della posizione finanziaria aziendale.
  • Eliminazione del rischio di insolvenza.
  • Possibilità di ottenere condizioni di finanziamento più favorevoli.

Cessione del Credito Pro Solvendo

Nella cessione del credito pro solvendo, il cedente rimane responsabile nel caso in cui l’ente pubblico non paghi. Ciò significa che il rischio di insolvenza rimane in capo all’azienda cedente.

Vantaggi:

  • Possibilità di ottenere un prezzo di cessione più elevato rispetto alla cessione pro soluto.
  • Maggiore flessibilità nelle negoziazioni con l’intermediario finanziario.

La Normativa sulla Cessione dei Crediti nei Confronti della P.A.

La disciplina della cessione del credito verso la pubblica amministrazione è regolata principalmente dagli articoli 1260 e seguenti del Codice Civile, che stabiliscono le norme generali sulla cedibilità dei crediti. Tuttavia, quando il debitore ceduto è un ente pubblico, si applicano specifiche disposizioni volte a tutelare l’interesse pubblico e garantire una corretta gestione delle risorse finanziarie.Una delle principali normative in questo ambito è l’articolo 9 della Legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato E, che prevede che la cessione dei crediti derivanti da contratti in corso con la pubblica amministrazione richieda il consenso dell’amministrazione interessata. Questo vincolo è stato introdotto per evitare che, durante l’esecuzione del contratto, possano venire a mancare i mezzi finanziari al soggetto obbligato alla prestazione in favore della pubblica amministrazione .​

Inoltre, gli articoli 69 e 70 del Regio Decreto 18 novembre 1923, n. 2440 stabiliscono che le cessioni relative a somme dovute dallo Stato devono essere notificate all’amministrazione competente e devono risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata da un notaio. Questa disposizione impone una forma specifica per la validità della cessione e garantisce che l’amministrazione sia formalmente informata dell’avvenuto trasferimento del credito .Nel contesto dei lavori pubblici, l’articolo 25, comma 5, della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 (Legge Merloni) estende le disposizioni della Legge 21 febbraio 1991, n. 52 ai crediti verso le pubbliche amministrazioni derivanti da contratti di appalto di lavori pubblici. Ciò consente all’imprenditore aggiudicatario di cedere il proprio credito secondo le modalità previste per i crediti di impresa, pur rispettando le specifiche deroghe stabilite per i rapporti con la pubblica amministrazione .​

La Piattaforma MEF e la Certificazione dei Crediti

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha introdotto la Piattaforma per la Certificazione dei Crediti (PCC) per consentire alle imprese di verificare e certificare i crediti maturati nei confronti delle amministrazioni pubbliche.

Come Funziona la Piattaforma PCC?

  1. Registrazione e Accesso: Le imprese creditrici accedono alla piattaforma tramite credenziali specifiche.
  2. Richiesta di Certificazione: L’impresa può richiedere la certificazione del proprio credito.
  3. Verifica e Approvazione: L’ente pubblico verifica il credito e, se conforme, lo certifica.
  4. Cessione del Credito: Una volta certificato, il credito può essere ceduto con maggiore sicurezza agli istituti finanziari.

A Chi Conviene la Cessione del Credito verso P.A.?

La cessione del credito verso la pubblica amministrazione è particolarmente vantaggiosa per:

  • Fornitori della P.A., che operano in settori come la sanita (aziende sanitarie locali), edilizia, servizi pubblici e forniture.
  • Imprese che hanno bisogno di liquidità immediata per finanziare nuove commesse o investimenti.
  • Intermediari finanziari e investitori che vogliono acquistare crediti certificati con margini di profitto.

Cessione del credito verso pubblica amministrazione: conclusioni e considerazioni

La cessione del credito verso pubblica amministrazione rappresenta un’opportunità strategica per le imprese che lavorano con gli enti pubblici e necessitano di liquidità immediata. Grazie agli strumenti messi a disposizione dal MEF, come la piattaforma elettronica PCC, il processo di certificazione e cessione è diventato più trasparente ed efficace.

Valutare attentamente se optare per una cessione pro soluto o pro solvendo è essenziale per garantire un’operazione vantaggiosa e senza rischi. Inoltre, collaborare con istituti finanziari affidabili e monitorare le normative vigenti consente di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla cessione di crediti nei confronti degli enti pubblici.