skip to Main Content
Conto Economico E Stato Patrimoniale Aziendale

Conto economico e rendiconto finanziario.

Conto economico e rendiconto finanziario sono strumenti legati ed essenziali per tutte le aziende. Cosa vuol dire esattamente conto economico? Cosa intendiamo dire quando utilizziamo questa espressione? Possiamo definire in sintesi cos’è il conto economico? Iniziamo ad utilizzare correttamente questa espressione dicendo quanto segue. Il conto economico include tutte  le entrate e le uscite di una attività imprenditoriale. Lo strumento permette, quindi, di calcolare l’ammontare dei guadagni o delle perdite al termine dell’esercizio. Il conto economico è a tutti gli effetti un documento contabile che sottrae i costi ai ricavi. Un documento che mostra il cambiamento del patrimonio aziendale netto al termine di un esercizio. 

Come è strutturato il conto economico? Il documento ha una struttura particolare, la definiamo a “scalare”. Al suo interno contiene una classificazione dei costi per oggetto, per tipologia, Il documento è suddiviso in quattro macro aree  principali. Vediamo di seguito quali sono. Nel conto vengono riportati i costi della produzione aziendale. Parliamo di materie prime, servizi, ammortamenti e svalutazioni di risorse, stipendi dei dipendenti.

Conto economico schema e macro aree

Elementi del conto economico al fine di una corretta redazione

Ripetiamo e facciamo un riepilogo di quanto detto prima. Il conto economico è il documento contabile del bilancio d’esercizio che mette in contrapposizione i costi e ricavi di competenza, e illustra il risultato economico della gestione di un determinato periodo. Il documento, per essere redatto correttamente, deve contenere le seguenti macro aree. Analizziamole nel dettaglio.

  1. Valore della produzione. Questa area del documento identifica tutte le componenti di reddito che provengono direttamente dalla produzione. Include, quindi, tutto quanto riguarda sia i ricavi che il cambiamento delle scorte di prodotti in lavorazione, finiti e semilavorati. Questa sezione include, inoltre,  lavori in corso, immobilizzazioni e qualsiasi altra fonte di guadagni.
  2. Costi della produzione. Qui intendiamo tutti i costi della catena produttiva e dell’azienda. Includiamo in questa sezione tutti i costi che vanno dalle materie prime ai servizi e ai salari dei dipendenti agli ammortamenti. Parliamo anche di svalutazioni di risorse materiali e immateriali. In ultima analisi, in quest’area del documento, inseriamo anche le variazioni nelle scorte di materie prime e altri beni produttivi.
  3. Proventi e oneri finanziari.  Tra i proventi e gli oneri finanziari troviamo le entrate economiche che derivano da partecipazioni in altre società. Parliamo anche di crediti, titoli, oneri e perdite o guadagni che risultano dal cambio. 
  4. Rettifiche di valore di attività finanziarie. Rivalutazioni e svalutazioni di titoli, immobilizzazioni e partecipazioni in altre società
  5. Proventi e oneri straordinari. Derivano da titoli o oneri alienati.

Al termine di queste operazioni si ottiene il risultato prima delle imposte che offre il valore di utili o perdite se si sottrae l’ammontare delle imposte. Le sezioni 1 e 2 includono la gestione ordinaria, la 3 quella finanziaria, infine gestione straordinaria. Il valore di utili/perdite determina quale percentuale dei guadagni è utilizzata per coprire i costi.

Conto economico e investimenti aziendali

Perchè è così importante?

Cerchiamo, ora di indicare e sintetizzare il perchè dell’importanza del conto economico nella vita aziendale. Quali sono le caratteristiche che rendono così importante questo documento? La prima domanda che chiediamo a voi imprenditori è la seguente: ogni anno il vostro business guadagna denaro oppure no? Siete in perdita? Di quanto? Ecco la prima risposta. Il conto economico è fondamentale per avere sotto controllo l’andamento della vostra azienda. Verificare se l’impresa è in salute e se produce valore, non solo per gli latri, ma ance per se stessa.

Seconda questione, non di minore importanza. Le aziende , spesso, hanno intenzione di ottenere stanziamenti economici da banche o istituti di credito. Questi soggetti, chiaramente, per analizzare e verificare qualsiasi esigenza, hanno la necessità di leggere e decidere in base ad una serie di documenti. Indovinate, il conto economico è proprio uno di questi.

Altra questione, tra le prime tre, è il discorso relativo agli investimenti. Si potrebbe dire semplicemente che è impossibile invetrire se non conosci il tuo conto economico. Sembra così ovvio, eppure….  La contabilità è il linguaggio preferito degli investitori. Durante il processo decisionale che porta ad un investimento, non è possibile procedere a tentativi: si rischia di perdere soldi e risorse. Ecco perchè strumenti quali, appunto, il conto economico rappresentano la base per poter procedere poi con relativa sicurezza.